2025 – Formazione di un gruppo di confronto sulla mobilità sostenibile (Aree scolastiche – Istituto Giulio)

 

 Proposta di formazione di un Gruppo di confronto sul tema

della Mobilità Sostenibile in San Salvario

Nell’incontro, organizzato dall’associazione “Donne per la difesa della Società Civile” l’8 gennaio 2025,  “Città e partecipazione. Quali occasioni?”, che ha visto la partecipazione della  professoressa D.Ciaffi – DIST, dell’assessora Ch. Foglietta del Comune di Torino e del dottor M. Bellinzona (ass. LaQUP), è stata ribadita l’importanza del confronto nelle decisioni e nelle scelte che concernono gli interventi di cambiamento nella città, in particolare nell’attuazione di una mobilità sostenibile.

Un confronto a partire da:

  • un’informazione puntuale e approfondita relativa alle caratteristiche e agli obiettivi dei diversi tipi di interventi (dalle zone 30 alle strade scolastiche, dalle pedonalizzazioni alle ciclopiste, ecc);
  • una visione complessiva del territorio oggetto dell’intervento (in questo caso San Salvario), per quel che concerne la mobilità;
  • la conoscenza specifica della micro realtà su cui si vuole intervenire (attività che vi si svolgono, mobilità, utilizzo dello spazio pubblico, ecc.).

Per questo proponiamo un programma, a partire da febbraio sino a settembre 2025, che si basi sul confronto relativamente al tema della mobilità sostenibile in San Salvario,  con obiettivo un intervento concreto.

Il programma prevede:

  • 2/3 incontri di informazione e formazione, di cui quello che si terrà nella biblioteca Ginzburg il 5 febbraio su “La mobilità e le sue regole. Il cambiamento nel codice della strada” è il primo;
  • Incontri con cadenza mensile (max 2 h) di un gruppo formato da un rappresentante dell’Amministrazione comunale e uno o più rappresentanti della Circoscrizione 8, associazioni e cittadini interessati al tema della mobilità in San Salvario (max 20 partecipanti), avente come primo obiettivo concordare un’area su cui proporre di intervenire ( meglio se area scolastica) e l’intervento più idoneo;
  • Raccolta di informazioni e dati sulla mobilità dell’area individuata;
  • Sperimentazione a settembre sull’area individuata, a partire dalla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, eventualmente da estendere nel tempo (buona pratica).

Tale esperienza di sperimentazione di confronto sarà valutata in ogni fase nel modo più obiettivo, per individuarne limiti e aspetti positivi.

Torino, 1 febbraio 2025