2024 -28/2 Verbali

INCONTRO N.8  -28/2/24

COMUNICAZIONI. . Presenza a TOcittàperledonne.Obiettivo :donne in rete.(Bruna,Daniela)

-nuove richieste di associazioni per partecipare a SSCV.

-Risistemazione del Valentino. Quale sorte per botteghe e artigiani del Borgo Medievale ? (Foietta)

-Da S. Giuliano  Milanese disponibilità per incontro on-line. Esperienza di rete.

OSPITI

R. Demichelis e Natalina presentano:  Nina Leone(RSU,carrozzerie Mirafiori) e                                                                                               Luciano Pregnolato (già respons.FIOM)

Stellantis o FIAT ? Per i torinesi è sempre Fiat nonostante i cambiamenti.(1988,  36000 dipendenti,   oggi  11000).

La recente storia e l’eventuale futuro vengono presentati e commentati con 3 video

1)Il Referendum di Mirafiori.genn.2011.Viene presentato da Marchionne come grande innovazione, necessaria essendo cambiati il mondo metalmeccanico e la tecnologia. Presentato prima a Pomigliano,viene esteso poi a Mirafiori per il voto dei lavoratori(5400). Si promettono grandi investimenti anche nel Sud,nuove tutele.

Il referendum con le nuove regole, passa con il 54% dei consensi.

Cambia il metodo di contrattazione(abolita la contrattazione integrativa) e di rappresentanza,cambiano  regole su pause,turni ,sciopero,assenteismo,straordinari..

Questo accordo,non accettato da alcuni sindacati,cancella tutti gli accordi precedenti e limita assai i diritti dei lavoratori. Vola nell’aria la parola ricatto.

2)Il paesaggio intorno a Mirafiori, le interviste, spiegano cosa significa abbandono e che cos’è “la catena di smontaggio”. FIAT trascura le iniziative,la produzione diminuisce, la cassa integrazione e la disoccupazione aumentano. L’indotto. Torino è ridimensionata  a livello  industriale e si è impoverita. Non bastano il turismo, gli eventi sportivi, i convegni …… Continuità della smobilitazione.

La tradizione di Torino è “saper fare bene”, ma da tempo manca una politica industriale a livello locale e nazionale.

Stellantis favorisce l’abbandono anche dei lavoratori.Il peso della cassa integrazione.

La svolta risale ai tempi del risanamento finanziario. Romiti, gli interessi della famiglia,gli ammortizzatori sociali.

3)Sull’elettrico.  A che punto è la FIAT sulla produzione dell’auto elettrica ?

Le premesse per avviare la produzione ci sarebbero .Per ora non tutta in Italia. Turchia,Serbia,Marocco. La transizione energetica. Produzione,manutenzione,posti di ricarica ecc… creerebbero nuovi posti di lavoro.

A Torino ,noi le macchine le sappiamo fare”