INCONTRO n.13 pres.21. Coordina Sonia 19 aprile2023.
COMUNICAZIONI.
-20/4 h 18,30. Aperitivo in C.Q. con le altre associazioni. Le sinergie. La rete.
– 27 /5 . Anteprima dell’intitolazione del Giardino E. Mameli Calvino. Cerimonia ufficiale 24 /novembre h.11-
– 7/5 e 28/5 partecipazione con banchetto ad Emporium.
OSPITE.
Prof. E. Giamello. Univ.di To.Dipartimento di Chimica. Accademia delle Scienze.
“Materie prime critiche. Il problema globale prossimo venturo”
Gli elementi chimici: 118, “mattoni” fondamentali di tutto l’esistente .La Tavola periodica degli elementi o Tavola di Mendeleev (1869) : schema con cui sono ordinati gli elementi chimici costituenti la materia, in base al numero atomico Z e al numero della configurazione elettronica. La scala dei colori-verde giallo arancione rosso-consente di individuare in maniera crescente, la disponibilità dell’elemento
Le terre rare : 17 elementi chimici della Tavola, indispensabili per molti apparecchi elettronici. Le Terre Rare e l’energia rinnovabile. La transizione ecologica passa attraverso l’impiego delle terre rare. Difficoltà dell’Europa a confronto con gli altri continenti. La Cina. Recenti scoperte in Scandinavia.
Materie prime critiche. (dal 1950 crescita esponenziale degli indicatori socio –economici .Aumento dei consumi. Usa e getta. Accumulo rifiuti. L’Antropocene)
I materiali di strategica importanza economica per l’Europa.(30).Metalli e minerali fondamentali sia per la transizione energetica, sia per le tecnologie digitali. C.R.M.
Sviluppo economico e tecnologico: monopolio della Cina e difficoltà per l’Europa. Nuove scoperte in Scandinavia. La geopolitica. La potenza di uno stato dipende in gran parte dalla ricchezza di materie prime.
Uso, impiego,riciclo di alcuni elementi. L’oro, il litio,il cobalto, il fosforo………..
La voce degli economisti : Reduce, Recycle, Reuse.
Urban mining. La città come miniera urbana. Ricupero di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
“Lo sviluppo sostenibile è quello che soddisfa le necessità delle attuali generazioni senza compromettere la capacità delle future di soddisfare le proprie”
Commissione Brundtland. 1987.